Quando l’arte interagisce con le nostre vite porta sempre con sé innumerevoli benefici. Quando l’arte interagisce con il lavoro, che occupa la maggior parte del nostro tempo, e si interseca alla realtà aziendale, non può non essere promotrice di innovazione, cultura e nuove prospettive.
Abbiamo avuto l’onore e la soddisfazione di essere stati citati dal noto magazine Artribune nell’articolo del giorno 11 Settembre 2023, intitolato “Cos’è una residenza d’artista in azienda e perché genera innovazione”, che potrete leggere qui per intero. Di seguito, riportiamo alcuni passaggi fondamentali per comprendere che cosa si intende per “residenza d’artista” e perché Ugolini
Che cos’è una residenza d’artista e il progetto Ugolini
Un intervento artistico in un contesto aziendale è un processo che porta persone, prodotti e pratiche dal mondo dell’arte all’interno delle organizzazioni: parliamo di Art-Based- Initiatives (ABIs). L’intenzione è che tali interventi lavorino alla risoluzione di problemi specifici all’interno delle organizzazioni, incoraggiando i partecipanti a mettere in discussione e a riflettere sui modi di operare più radicati nell’azienda, mediante nuovi approcci. Gli artisti sono dunque chiamati a realizzare, attraverso il metodo che ritengono più opportuno, una sorta di “interspazio” in cui le norme e la routine dell’organizzazione vengono momentaneamente sospese, così da lasciar spazio a nuove possibilità di pensiero e comportamento.
Durante un esperimento che vide la partecipazione di 33 aziende di media grandezza in cui vennero organizzate delle residenze d’artista per implementare il benessere dei dipendenti, Conexiones Improbables raccolse risultati sorprendenti. In gran parte dei dipendenti, la vicinanza ai processi creativi degli artisti aveva implementato aspetti che si possono riassumere in tre categorie: valido aiuto nello sviluppo personale, implementazione delle relazioni con i colleghi e maggiore interazione con la società.
Nonostante le residenze d’artista in azienda siano ancora poco note, in Italia sono stati realizzati diversi progetti, primo tra tutti Artificare, un lavoro nato dalla collaborazione tra l’Università Ca Foscari di Venezia, IUAV- Dipartimento di Management e M.A.C Lab del professor Fabrizio Panozzo, che vide l’attivazione di residenze d’artista in diverse PMI venete.
Tali progetti Art-Based diedero vita a vere e proprie installazioni artistiche, tra cui Mi aspetto sempre che diventi un vulcano, dell’artista Valentina Furian per l’azienda Ugolini S.r.l, e L’insettofono, nato dalla collaborazione tra il collettivo Gli Impresari e il Cantiere Daniele Manin. O ancora i progetti di Art Thinking realizzati in Italia da Francesco Cascino con Arteprima.
L’arte è dunque capace di esistere non solo all’interno di musei e gallerie, ma anche come componente attiva nel cambiamento di alcuni aspetti del comportamento delle persone in determinati contesti.
[Fonte: Artribune]
